Lo spazio che c’è!

Alcuni tra coloro che sostengono che la Sindone sia un manufatto di epoca medioevale, obiettano di avere la prova che l’autore abbia commesso un errore nella realizzazione dell’immagine sul telo. L’autore (ipotetico) della realizzazione dell’immagine viene descritto certamente come geniale (la natura dell’impressione sul telo del corpo ancora oggi sfugge alla spiegazione scientifica e alla riproducibilità), ma anche terribilmente ingenuo, per non tenuto in debito conto che il corpo del…

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Dilepta dell’anno 30 d.C.

Tra il 29 e il 31 a.C. , l’Impero conia monete in bronzo con altissima percentuale di rame (fino al 86%) del peso approssimativo di 2 grammi e con diametro di circa un centimetro: sono i dilepta o lepton (in greco) assai simili alle prutoth giudaiche. La prutah (al sing.,  che valeva circa un ottavo di un Asse romano) ha acquisito fama nei  Vangeli che la citano come “monetina della…

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Da Yerushalaym a Torino… – l’inizio

Se qualcuno avesse avuto la certezza che in quel lembo sperduto in provincia delle terre di Siria nel VIII secolo dalla fondazione di Roma avesse dato al mondo un movimento filosofico e di pensiero così grande, certo sapremmo oggi meglio e con documenti assai più precisi come nacque il Cristianesimo. Ma quando successe, il mondo non ne sentì eco alcuno. Anni (e molti) dopo, alcuni scritti, senza pretesa di verità…

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Lo studio palinologico

Il 23 novembre 1973 vennero prelevati con nastri adesivi sterili le contaminazioni presenti sul telo sindonico. L’analisi microscopica avrebbe rilevato spore e pollini e altro materiale che sarebbero stati utili ad evidenziare il percorso di viaggio della Sindone. Questi “contaminanti” infatti provenivano dall’ambiente con il quale la Sindone era entrata in contatto. Non nuovo alle ostensioni e ad essere mostrato e toccato da dignitari e alti personaggi in epoca storica,…

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Sindone: l’intuizione di Max Frei-Sulzer

Studiare un reperto senza danneggiarlo o alterarlo non è certo impresa facile. L’osservazione della Sindone non poteva che porre attenzione sulla componente merceologica dell’oggetto, se fosse stata di fattura coerente con le conoscenze dell’epoca e di un materiale che effettivamente all’epoca fosse presente e lavorabile.

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Sindone: la contestazione “tessile” all’autenticità

La Sindone è un lino antico a forma di lenzuolo delle dimensioni di 440 x 110 cm, che è stato tessuto a “saia” (un tipico intreccio tessile). L’intreccio è del tipo 3:1, ovvero l’armatura fa passare un filo di ordito sopra tre di trama e quindi sotto al quarto. Se ne ottiene un andamento trasversale che provoca una rigatura diagonale detta a “spina di pesce”. Il tessuto è decisamente di…

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