Hegel sostiene che la religione esprima per via rappresentativa, quella verità che la filosofia esprime per via concettuale. Vi è dunque un legame strutturale tra le due discipline. Così, dalla “rappresentazione” al “concetto” il passo può essere relativamente breve.
ApprofondisciRimozioni forzate
Sapevo che ci saremmo scontrati. Confesso che mi credevo pronto…ma non lo ero. Me la sono trovata dietro l’angolo e ci ho sbattuto contro, senza neppure mettere in preventivo che, destinati ad incontrarci, ci avrei potuto rimediare un bel mal di testa. Eppure lo sapevo, anzi era inevitabile…solo che era da un po’ non ci pensavo più.
ApprofondisciGenitori smarriti … che inseguono l’arcobaleno (1)
Laura e Natalia sono due bambine dall’intelligenza vivace. Non mi annovero tra coloro che imbarazzano gli interlocutori declamando le molteplici e straordinarie virtù dei propri figli. Sorrido a questi miseri tentativi di attribuirsi doti speciali, illustrando, con mal celata umiltà, le caratteristiche eccezionali della propria prole. Queste si suppongono trasmesse per via ereditaria, ma ad ascoltare certi genitori corre lecito dubbio che stiano parlando di figli d’altri. Dico delle mie…
ApprofondisciFigli di genitori transgenici
Provo un certo imbarazzo a parlare da genitore. Un po’ perché sono figlio (spero buono!) da oltre quarant’anni, ma sono padre soltanto da tre. Un po’ perché l’esser figlio è una condizione naturale per tutti, mentre diventare genitore è stato una scelta. Potrei quindi dire meglio e molto di più come “generato”, mentre certamente riesco solo a balbettare come “padre”. Diciamo allora che quello che scrivo, lo scrivo da “dilettante”: …
ApprofondisciUna strana operazione
In questo tempo dove (almeno in Italia) il “falso in bilancio” è depenalizzato, mi viene la tentazione di “fare il punto” della mia vita. Ammetto: ho una certa predisposizione ad attribuirmi una discreta dose di indulgenza. Come a dire che i conti li faccio giusti…ma poi mi assolvo un pochino e arrotondo il totale. Non un vero falso, quindi! Piuttosto una generosa predisposizione all’imprecisione. A mio favore! Ad esempio, tralascio…
ApprofondisciAmare e soffrire
Confesso che, quando mia figlia mi ha mostrato questo disegno, sono rimasto impressionato. Non tanto perchè ha subito dichiarato di non averlo ricalcato (ha solo 8 anni!), quanto per quella dolcezza impalpabile di un volto che ascolta il vento parlare. “Che guarda?” ho chiesto. “Oltre”, mi ha risposto. “Certo! Ma oltre che cosa?”, le ho detto senza capire. “Oltre, no?” …e se ne è andata a fare un altro disegno.…
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